Molte persone, non avendo alcun sintomo, non sono consapevoli di come il loro stile di vita o le loro condizioni attuali rendano probabile l'insorgenza di una patologie che comprometterà il loro benessere. In questi casi il medico competente - spesso l'unico medico che una persona incontra nella parte della propria vita in cui è asintomatico - ha una possibilità straordinariamente importante di effettuare una attività di prevenzione non prevista dalla attuale organizzazione della sanità nel nostro paese.
Scopo della medicina preventiva è quello di realizzare una serie di accertamenti clinici e strumentali su individui presunti sani, ma comunque esposti ai rischi per la salute connessi al loro sesso e alla loro età. Attraverso questi accertamenti è possibile formulare una diagnosi precoce di alcune malattie fra le più diffuse nella popolazione (ad es. tumore della mammella, tumore del colon-retto, patologie cardiovascolari, ecc.) e fra le maggiori cause di mortalità e disabilità.
La comunicazione dei dati raccolti al medico curante del singolo lavoratore, favorisce, nei casi necessari, la prosecuzione degli accertamenti tramite il Sistema Sanitario Nazionale. La diagnosi di queste patologie nella loro fase precoce, spesso asintomatica, consente di ottenere una significativa diminuzione della mortalità e disabilità attraverso il ricorso a terapie meno invasive, più efficaci e meglio tollerate.
Tutti gli screening proposti hanno mostrato la loro validità in ampi studi epidemiologici, e la loro efficacia viene confermata dalle più autorevoli società scientifiche che operano secondo criteri di Evidence Based Medicine ed Evidence Based Prevention.
Inoltre, sin dal dicembre 2003 sono raccomandati della Consiglio dell'Unione Europea a tutti gli stati membri.
Quali sono i vantaggi dei piani di promozione della salute in azienda?
- sono efficaci nel ridurre le patologie;
- sono basati su validi presupposti scientifici;
- vengono apprezzati dai lavoratori;
- vengono apprezzati dalle imprese anche per i vantaggi connessi al miglior clima aziendale e alla diminuzione dell'assenteismo;
- offrono un elevato ritorno sul capitale investito.
Come si articola un piano promozione della salute in azienda?
Vengono individuati i fattori di rischio nella popolazione aziendale attraverso le seguenti fasi:- analisi della distribuzione degli stili di vita (determinanti della salute) realizzata con Evidence
- benchmarking con gruppi analoghi di lavoratori
- informazione dei lavoratori sull'importanza degli stili di vita come determinanti della salute e aumento della loro consapevolezza al riguardo;
- interventi per la promozione di una corretta alimentazione, anche eventualmente in collaborazione con il servizio di ristorazione collettiva;
- organizzazione di incontri di gruppo per smettere di fumare;
- promozione dell'attività motoria mirata al contesto aziendale;
- calcolo del rischio cardiovascolare;
- redazione - con il coinvolgimento di psicologi esperti - di un piano della comunicazione interna volto ad ottenere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti dei lavoratori;
- con riferimento ai rischi più significativi rilevati;
- monitoraggio dell'efficacia delle azioni intraprese anche attraverso l'analisi della variazione dei determinanti della salute.